- venerdì 14 ottobre 2011

Manifesto del costruttivismo 1920


"Col filo di piombo in mano, con gli occhi infallibili come dominatori, con uno spirito esatto come un compasso, noi edifichiamo la nostra opera come l'universo conforma la propria, come l'ingegnere costruisce i ponti, come il matematico elabora le formule delle orbite. E' per questo che nella creazione degli oggetti noi togliamo loro l'etichetta del proprietario, del tutto accidentale e posticcia, e lasciamo solo la realtà del ritmo costante delle forze insite in essi"
 Il manifesto del Costruttivismo (Manifesto Realista) è redatto dai fratelli Naum Gabo con Anton Pevsner nel 1920.


Nina Williams, la moglie dei Naum Gabo, nel 1987 ha donato parte del Gabo’s estate alla Berlinische Galerie. Al Naum Gabo Archive della Berlinische Galerie si conservano il “Realistic Manifesto”, il catalogo e le foto della “First Russian Art Exhibition”, manoscritti editi e inediti dell'artista oltre a appunti, lettere, materiale delle mostre, schizzi e note varie oltre al lavoro fotografico di Gabo.

La rubrica telefonica di Naum Gabo del 1920 - Gabo Archive - Berlinische Galerie

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