- lunedì 30 aprile 2012

Hans Richter


Hans Richter, nato il 6 aprile del 1888 a Berlino, muore a Locarno nel 1976. Pittore, scrittore, sperimentatore di film astratti, come molti altri pionieri del cinema d'inizio secolo Richter proviene anche lui dalla pittura, inoltre come molti contemporanei è influenzato dai maggiori movimenti dei primi anni Dieci. Dopo gli studi di architettura dal 1906 al 1909 e i corsi all'accademia artistica di Berlino e alla scuola d’arte di Weimar, nel 1912 Richter ha contatti con Der Sturm, dal 1914 collabora alla rivista Die Aktion che nel 1916 dedicherà all'artista tedesco un numero speciale. Nel 1916 Richter passerà al Dada e avrà così occasione di conoscere tramite Tristan Tzara il futuro collega Viking Eggeling. Il sodalizio creativo tra i due è immediato, Richter ed Eggeling si ritroveranno a lavorare insieme nel castello di Klein Koelzig alle prime sperimentazioni di forme astratte per tutto il 1919. Tra il 1919 e il 1920 è spesso a Berlino, con il suo Rhytmus 21, proiettato per la prima volta durante la serata Coeur à barbe (qui alcuni dei brani eseguiti durante la serata), Richter è fra gli inventori del cinema 'astratto'. Rhytmus 21 è senza dubbio uno dei film più noti di tutto il cinema d'avanguardia, ed è solo il primo di un percorso di sperimentazione che si aprirà poco a poco a tutte le vie possibili della manipolazione dei materiali, in fase di ripresa, montaggio e proiezione; solo nel 1945 Richter riuscirà a realizzare, con la collaborazione dell'amico Fernand Léger, un vecchio progetto del 1925 Dreams That Money Can Buy, forse il film più prossimo alla visione onirica surrealista.
Di tutti gli artisti delle avanguardie storiche aperti allo sperimentalismo cinematografico Richter è stato indubbiamente fra i maggiori sostenitori e diffusori, dalla direzione di riviste come "G" edita dal 1923 al 1925 con Lissitskij, Mies van der Rohe e Werner Graeff, ai film animati nei cineclub, all'insegnamento presso il Film Institute al City College di New York dal 1940.



Filmografia con citazioni dai documenti online della Cineteca del Friuli:
RHYTHMUS 21 / FILM IST RHYTHMUS / [RHYTHM 21 / FILM IS RHYTHM] / [IL FILM È RITMO] (Richter, D, 1921?/25) Dir.: Hans Richter; 35mm, 65m, 3’30" (16 fps), Münchner Stadtmuseum / Filmmuseum. Cercando di superare il limite della superficie della tela stabilizzata dalla cornice, il pittore Richter intuisce che, esplorando all’interno di un’altra superficie, quella di uno schermo cinematografico, é possibile progettare la trasformazione dinamica di segni nel tempo, un tempo armonico collegabile all’espressione musicale (Richter era, tra l’altro, amico di Ferruccio Busoni). E se in questi primi esperimenti filma, colla tecnica dell’animazione a carton decoupé, figure astratte, pure e regolari, in seguito si avvede che: "il ritmo, ovvero l’articolazione delle unità di tempo, costituisce la sensazione per eccellenza che può provocare ogni espressione del movimento nell’arte del cinema" , iniziando allora a ricercare e controllare, nella medesima tensione espressiva, riprese dal vero. — CM  

1923 RHYTMUS 23  (Richter, D, 1923)

1925 RHYTMUS 25 (1925)

FILMSTUDIE / [FILMSTUDY] (Richter, D 1926)
Dir.: Hans Richter; ph.: Hans Richter, Endrejat; mus.: orig. Hans H. Stuckenschmidt, più tardi / later Ernst Toch, e una partitura tratta da / and one score based on "La Création du monde" di / by Darius Milhaud; 35mm, 109m, 6’ (16 fps), Nederlands Filmmuseum.
Richter non ha accettato l’epiteto di surrealista per questo suo FILMSTUDIE. Che, pur basato, per sua stessa ammissione, su un sogno, rappresenta il tramite espressivo-tecnologico per verificare l’attendibilità del passaggio tra l’astrazione grafica e il suo equivalente formale e ritmico ricavabile, pur con sicure rielaborazioni e manipolazioni, dalla realtà. — CM

INFLATION, prologue for DIE DAME MIT DER MASKE [THE WOMAN IN THE MASK] / [INFLAZIONE. Prologo a LA DONNA CON LA MASCHERA] (UFA, D 1927/28)
Dir.: Hans Richter; ph: Charles Métain; 35mm, 68m, 3’40" (16 fps), Nederlands Filmmuseum.
L’astrazione sperimentata agli inizi degli anni 20 diventa, qui, sostanzialmente, montaggio, e quindi ritmo, in un pastiche visuale che mescola scritte, cifre ed elementi emblematici a riprese dal vero e d’attualità, trasformando il tutto in un unicum che riesce a visualizzare in modo convincente il senso del "fenomeno" inflazione: una sorta di proto-clip di partecipazione civile. — CM 

VORMITTAGSSPUK / GHOSTS BEFORE BREAKFAST / [FANTASMI PRIMA DI COLAZIONE] (Tobis, D 1927/28)
Dir.: Hans Richter; sc.: Hans Richter; da un’idea di / based on an idea by: Werner Graeff; ph.: Reimar Kuntze; mus.: Paul Hindemith; cast: Darius Milhaud, Paul Hindemith, Walter Gronostay, Hans Richter, Werner Graeff, Madeleine Milhaud, Jean Oser; 35mm, 171m, 9’20" (16 fps), Nederlands Filmmuseum.
Divertissement costruito su una composizione musicale di Paul Hindemith (poi andata distrutta: l’arte degenerata!), e realizzato per il Festival Internazionale di Musica di Baden Baden del 1928. Felicissimo nella veloce ed incessante proposta di immagini di oggetti che paiono dotati di vita autonoma e che si confrontano, nella stringente logica dell’incoerenza (i "fantasmi"), con gli umani (Richter e amici). Tra dada e surrealismo, ma sostanziamente e genialmente gratuito, questo ritmatissimo corto di Richter. — CM 

RENNYSYMPHONIE (1929)

ALLES DREHT SICH, ALLES BEWEGT SICH (1929)

DER ZWEIGROSCHEN-ZAUBER / [TWOPENNY MAGIC / MAGIA DA DUE SOLDI] (Werbekunst "Epoche" Reklame GmbH. für Kölnische Illustrierte Zeitung, D 1929)
Dir.: Hans Richter; sc.: Raff, Richter, von Wolzogen; 35mm, 68m, 3’40" (16 fps), Nederlands Filmmuseum. "Promo" per il settimanale Illustrierte Zeitung, utilizza in modo sintetico e ammaliante il montaggio per attrazione, giocando sulla similitudine delle immagini che, alla fine, diviene il layout di un numero "esemplare" della rivista. — CM 

1929 EVERYDAY (con Sergei Eisenstein, Hans Arp, Len Lye, Nelly van Doesburg)

1929 THE STORMING OF LA SARRAZ (con Sergei Eisenstein, Walter Ruttmann, Béla Balázs)
Neues Leben (1930)

EUROPA RADIO (NL 1931, 35mm, 9:00 min. Commissionato da Philips, Europa Radio per celebrare gli esperimenti della compagnia con la stazione radio a onde corte PCJJ a Eindhoven che fu on air dal 1927 trasmettendo in tutta Europa in diverse lingue. Il film di Hans Richter ci mostra la programmazione radiofonica di una giornata intera dalla mattina alla sera, mostrandoci tutto il palinsesto dalle ultime notizie della borsa, agli eventi sportivi, i concerti dal vivo e un'intervista a Albert Einstein.

HALLO EVERYBODY (1933)

KEINE ZEIT FÜR TRÄNEN (1934)

VOM BLITZ ZUM FERNSENHBILD (1936)

DREAMS THAT MONEY CAN BUY o qui   (1947)

8 x 8: A Chess Sonata in 8 Movements   (1957) 

DADASCOPE  (1961)  parte1 parte2 parte3

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