- domenica 23 gennaio 2011

John Willet L’AVANGUARDIA EUROPEA: ANNI VENTI TRA MOSCA E BERLINO EditoriRiuniti 1987

«…La nostra indagine si occuperà di una particolare visione costruttiva che ebbe origine alla fine della prima guerra mondiale, un nuovo realismo alla ricerca di un metodo per trattare sia oggetti che necessità umane concreti, un’opinione spregiudicata e critica della società contemporanea e degli individui che ne facevano parte, e la ferma determinazione di riuscire a padroneggiare strumenti nuovi e scoprire nuovi modi collettivi di giungere alla comunicazione di concetti artistici. La visione costruttiva in questione sarà applicata in campi diversi, dapprima all’arte pura, a due o a tre dimensioni, quindi alla fotografia, al cinema, all’architettura, alle diverse forme di design e al teatro, spesso secondo principi derivati, in modo molto più elaborato che nel periodo prebellico, dalla sfera tecnologica in rapido sviluppo: ossia non tanto dall’aspetto esterno delle macchine quanto dal tipo di lavoro mentale che traspare dalla loro progettazione e dal loro funzionamento…» (pag.14)

«Rammento che parlava di una cartolina, con leoni e cammelli (ritagliati e incollati) disposti tra gli edifici dal tetto piano e prevalentemente bianchi della Weissenhof, in cui si derideva il complesso equiparandolo a un ‘villaggio arabo’, estraneo all’architettura della classe dominatrice…» (pag.1)

Per i giovani tedeschi, su cui ci soffermeremo ampliamente, la guerra fu,[…], di fondamentale importanza, non soltanto per l’intensità dell’esperienza personale fattavi ... (pag.16)

... le odiose intimidazioni, subite quasi soltanto in Germania, determinarono negli artisti e negli scrittori più giovani un atteggiamento di insofferente intransigenza …le arti innovatrici, …, furono costrette, come la democrazia stessa, a battersi per sopravvivere; e ancora una volta l’effetto fu elettrizzante. (pag.18)

tutte le citazioni sono estratte da
Willett, John; L’Avanguardia europea. Anni Venti a Mosca e a Weimar; Editori Riuniti; Roma; 1983

... in progress

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